Una montagna è un gioco per tre persone. Si tratta di un invito a esplorare, tramite le immagini di un massiccio, la storia di una montagna vista con gli occhi (e narrata con le parole) di uno sparuto gruppetto di spiriti. Essi, infatti, sono stati convocati in una radura dalla Montagna che li ospita. Memore dei tempi passati e preoccupata per il futuro, sempre più spesso la Montagna è contenta di riunire i suoi vecchi amici e ascoltare le loro storie. Questo gioco è stato creato per la jam The designers’ famous invasion of itch.io.
Niente di nuovo sul fronte occidentale vi mette nei panni di soldati al fronte e persone care a casa, alle prese con lettere da scrivere nonostante tutto. Riuscirete a tenere la guerra lontano dalle righe che scriverete? O lacrime e sangue bagneranno il foglio? La creazione di questo gioco è iniziata in occasione della Correspondence Jam, ma la sua forma attuale è stata presentata alla Just the Two of Us Jam.
Alzh & Imer è un gioco di storie per due persone. Impersonerete una coppia di anziani alle prese con una malattia cronica, degenerativa e invalidante. Uno dei due, infatti, verrà colpito dal morbo di Alzheimer che lo porterà in un primo tempo a dimenticare gli eventi più recenti, poi – con il progredire inesorabile della malattia – a perdere l’uso della parola e a non essere più autosufficiente. L’Alzheimer è una malattia in grado di colpire non solo il malato ma anche chi gli sta intorno: il partner, infatti, si prenderà cura del malato e ingaggerà una lotta quotidiana e senza quartiere con il morbo, colpevole di avergli fatto perdere per sempre la persona amata.
L’autostrada è un gioco di mappe per un numero di persone variabile da due a quattro. Per giocare avete bisogno di due dadi a sei facce di due colori diversi (meglio se uno nero e uno bianco), cartoncini, matite e gomme. Il gioco è diviso in due fasi: durante la prima, creerete le due città e le singole sezioni della strada (costruite in periodi diversi); durante la seconda fase, invece, aggiungerete luoghi alle sezioni della strada, narrando la storia di come sono nati, cresciuti, di come sono stati distrutti o abbandonati. Questo gioco è stato creato per la jam Mapemounde 2019.
L’ultimo figlio è un (brevissimo) gioco di storie su un bambino e un’intelligenza artificiale. È stato scritto per il 200 Word RPG Challenge ed è ancora un prototipo.
La spada e gli amori è un gioco di storie per 3–5 persone, per narrare racconti ispirati al ciclo arturiano. Ogni persona al tavolo controlla un personaggio principale in un intreccio di avventure nelle quali i personaggi metteranno a dura prova i loro valori e ciò in cui credono, per amore o desiderio. A turno ogni persona al tavolo dirige una parte della storia del proprio personaggio, conducendolo al punto del destino scelto, mentre le altre interagiscono con la storia e la influenzano. La spada e gli amori ha due illustri genitori: I romanzi cortesi di Chrétien de Troyes e Archipelago III di Matthijs Holter. L’atmosfera generale deve molto alle opere del primo, mentre le regole sono prese di peso dal gioco del secondo, pur con qualche modifica (con il permesso di Matthijs) atta a rendere il gioco più aderente alle caratteristiche della letteratura cavalleresca. Alcune regole, inoltre, non sarebbero esistite senza Love in the Time of Seið di Matthijs Holter e Jason Morningstar.
La città dei cani è uno scenario per Dialect (Kathryn Hymes e Hakan Seyalioglu, 2017) per narrare il linguaggio (e la vita) di un branco di cani.
La Ruota è uno scenario per Dialect (Kathryn Hymes e Hakan Seyalioglu, 2017) per narrare il linguaggio (e la vita) dei camionisti.
Lari e Penati è uno scenario per Dialect (Kathryn Hymes e Hakan Seyalioglu, 2017), scritto da Antonio Amato e Riccardo Bongiovanni, per narrare il linguaggio (e la vita) di un gruppo di divinità del focolare.
In una Roma non proprio pulita e asciutta mescolare 1 ml di Breaking Bad con 10 ml di commedia all’italiana, sostanza antagonista in grado di provocare un’improvvisa reazione alle storture del sistema. Aggiungere quindi una parte di cervelli in fuga e una di spacciatori che hanno visto troppi film americani, oltre a burini e coatti a volontà. Cosa potrebbe andare storto?
Fiasco quando voglio (cum laude!) è un playset per Fiasco (Jason Morningstar, 2009) ispirato alla trilogia di Smetto quando voglio e scritto da Oscar Biffi e Simone Bonetti.
Un Paese allo sbando e in profonda crisi economica si consegna mani e piedi a una banda di politicanti tutti chiacchiere (sui social) e distintivo (ogni giorno diverso, a seconda del corpo civile o militare a cui si deve far visita). Il mondo là fuori rimane a guardare, con il fiato sospeso. Leggi scopiazzate, vendette social, palazzi del potere da aprire come scatolette di tonno, anonimi stagisti, ingerenze russe e POTERI FORTI!!1!1!!!! Cosa potrebbe andare storto
Fiascontratto per il Governo del cambiamento è un playset per Fiasco (Jason Morningstar, 2009) ispirato al Governo del cambiamento e scritto da Antonio Amato, Daniele Mezzaroma, Alberto Muti, Saverio Porcari e Daniele Sanna.
Himalaya è un modulo per Ten Candles (Stephen Dewey, 2015) ambientato in un monastero isolato.
L’ultima pattuglia è un modulo per Ten Candles (Stephen Dewey, 2015) ambientato nella Britannia romana.