Sfacciato omaggio al famoso struzzo Einaudi, il logo di Mammut RPG presenta un piccolo mammut caratterizzato da zampe ben piantate per terra e sguardo a metà tra lo stupore e la catatonia.
La mascotte è inserita all’interno di un ovale dalla forma identica a quello Einaudi; in basso è presente una legenda: Haec ornamenta mea («Questi sono i miei gioielli»), frase attribuita a Cornelia – la madre dei Gracchi – da Valerio Massimo.
L’immagine del mammut proviene dal XVI numero della pubblicazione The Popular Science Monthly (1879-1880).
Nell’impaginazione dei nostri giochi usiamo due caratteri tipografici, uno con grazie e uno senza grazie.
Il carattere tipografico con grazie è TeX Gyre Pagella che si basa sulla famiglia URW Palladio. Il carattere tipografico originale, Palatino, è stato creato da Hermann Zapf negli anni Quaranta.
Il carattere tipografico senza grazie è Iwona, creato nel 1975 da Janusz M. Nowacki.
Online, invece, usiamo Lato, un carattere tipografico senza grazie creato da Łukasz Dziedzic e rilasciato nel 2010.
Le copertine dei nostri giochi sono contraddistinte da una grafica essenziale e minimale.
Il campo principale è delimitato da un bordo in evidenza ed è giustapposto a una sorta di sfondo leggermente più scuro. In alto è il nome dell’autore o dell’autrice, subito sotto si trova il titolo del gioco e in basso vi è l’indicazione Mammut RPG, senza logo.
L’elemento grafico occupa tutta l’area o la zona inferiore, in ogni caso coinvolgendo sia lo sfondo sia il campo principale. Se necessario, un gradiente nero viene sovrapposto all’elemento grafico per rendere più leggibile il nome dell’autore o dell’autrice e il titolo del gioco.